Stendino: come sceglierlo. I migliori del 2023

Stendino: come sceglierlo. I migliori del 2023

Fare il bucato: lavare il bucato, stendere e poi stirare per eliminare le pieghe che si sono formate durante il lavaggio.
Innanzitutto per avere capi belli e perfettamente lisci, bisogna evitare di produrre pieghe profonde e difficili poi da eliminare anche con il migliore dei ferri da stiro.
Una delle cose da fare subito (nei limiti del possibile) è stendere bene. Ciò significa tirar fuori i panni dalla lavatrice appena questa ha terminato il suo programma.
Lasciarli a lungo bagnati nella lavatrice può significare tirarli fuori gualciti e con molte pieghe. Inoltre potrebbero assume quel tipico cattivo odore difficile poi da eliminare.
Alcune volte una buona stenditura ci può evitare persino l’uso del ferro da stiro!

Per risolvere la questione è necessario utilizzare adeguati strumenti. Un imperativo: l’acquisto di un buon stendino, il tipo più adatto alle nostre esigenze.

Dove stendere

Cominciamo con il dire che sarebbe sempre meglio stendere all’aria aperta sotto un bel sole splendente e con una leggera brezza profumata.

Stendino Foppapedretti

Nella maggior parte dei casi questo idilliaco scenario non è quello che ci si presenta quotidianamente.
Se fosse possibile stendere all’aperto potremo scegliere uno dei tanti stendini da giardino, ad esempio un buon modello ad “ombrello” o uno stendino pieghevole in alluminio che non arrugginisce o un semplice filo da tendere al bisogno.

Spesso abbiamo necessità di stendere quando piove o è molto umido o semplicemente non abbiamo a disposizione spazio all’aperto.
Si dovrà dunque stendere all’interno dell’abitazione o del garage.

Quale materiale scegliere per lo stendino?

Se decidiamo di effettuare la nostra scelta secondo il materiale, e se siamo soliti stendere all’aperto, l’imperativo è scegliere un materiale che non si rovini sotto le intemperie o i raggi del sole: ottimi acciaio e alluminio trattati e antiruggine.
Attenzione però alla resina che seppur resistente al sole si rovina e può spaccarsi; il legno invece non è adatto a temperature umide e pioggia.
Se siamo soliti stendere all’interno, possiamo dire che potremo acquistare uno stendino di qualsiasi materiale: acciaio, alluminio, resina o legno a seconda delle preferenze e del budget.
Lo stendibiancheria in resina è spesso quello più economico; quello in legno è il più ecologico, spesso quello più solido e di design ma anche il più costoso.

Qual’è il migliore?

Il prodotto migliore è quello che soddisfa i nostri bisogni ovvero che risponde perfettamente alle esigenze di spazio, frequenza di lavaggio e quantità di bucato che viene lavato ogni volta.
Qui potremo scegliere principalmente a seconda del modello, e conseguentemente a seconda del budget, della grandezza, ovvero della quantità di metri che lo stendibiancheria offre, del luogo dove vogliamo posizionarlo.

Stendino orizzontale

Si può optare per lo stendino classico orizzontale, se generalmente non si ha tanta biancheria da stendere nello stesso momento 
 

Stendino verticale o a “torre”

Lo stendibiancheria verticale offre spesso molti metri di filo per stendere.
Dotato di ruote può essere spostato agevolmente ed ha la classica forma a torre che facilmente trova posto nella doccia per evitare il gocciolamento della biancheria bagnata sul pavimento.
Meliconi offre uno stendibiancheria innovativo con vassoio raccogligocce che permette di posizionare questo suo stendino ovunque senza preoccuparsi se ci sono capi gocciolanti. 
 

Stendino da vasca

Inoltre troviamo modelli di stendibiancheria adatti per essere posizionati sopra la vasca da bagno, adatti per quel bucato che si stende in orizzontale o quasi e che spesso gocciola
 

Stendino da balcone

Lo stendibiancheria da balcone è quel tipico stendino che ha delle alette laterali spesso regolabili che si posiziona sul parapetto del balcone.

Stendino da parete

Alcuni stendibiancheria possono essere direttamente fissati al muro.
Il luogo dove dovranno essere posizionati dovrà quindi essere scelto con cura perché il montaggio, benché non sia difficile, va eseguito con cura o da un tecnico forando il muro e fissando lo stendino con staffe idonee a reggerne il peso. 

Stendino estensibile

Lo stendibiancheria estensibile può avere molteplici forme.
E’ uno stendino più o meno grande, più o meno capiente la cui caratteristica principale è quella di potersi ripiegare facilmente per essere riposto. Potrebbe anche essere uno stendino a muro, retrattile fino a quasi scomparire.
Qui il mercato ci offre veramente tanta scelta.
Innanzitutto possiamo dire che tutti (o quasi) i modelli di stendibiancheria sono ripiegabili, anche se ogni modello ha le sue caratteristiche; alcuni sono più comodi da richiudere completamente ed altri un pò meno (ma ad onor del vero, questo dipende dalle nostre abitudini e da preferenze personali).

Per quel che riguarda i modelli richiudibili in legno siamo rimasti colpiti da questi modelli di Foppapedretti: 

abbiamo il modello Allungo che aperto ha una lunghezza di 3 metri ed è adatto a qualsiasi bucato, anche il più grande come lenzuola e tovaglie, che una volta richiuso occupa solo pochi centimetri

c’è il modello Octopus, a raggiera, con braccetti autonomi, adatto al bucato più piccolo, che una volta richiuso non sembra neppure uno stendibiancheria 

Troviamo infine il modello Stendipiù che ha una apertura a pantografo a due altezze, struttura in legno e bacchette in materiale plastico che può essere posizionato a piacere sia in balcone che all’interno della doccia o sopra la vasca da bagno.

Come scegliere uno stendino elettrico 

Un discorso a parte merita lo stendibiancheria elettrico: molto comune nei Paesi del Nord Europa, dove le temperature spesso non sono idonee a stendere la biancheria all’aperto, sta facendo il suo ingresso all’interno delle case degli italiani.
Molti sono i motivi per cui questo elettrodomestico piace sempre più, ma tutti sono riconducibili al fatto che aiuta ad asciugare velocemente il bucato in mancanza di sole e vento.
Nella bella stagione può essere usato come stendino normale, basta non inserire la spina alla rete elettrica.
Naturalmente è un pochino più ingombrante degli altri stendini, a seconda dei modelli a volte un pochino più costoso, di sicuro svolge il suo compito.

Qui naturalmente si dovrà valutare non solo il budget a disposizione ma anche il materiale, che è un elemento essenziale, la marca, le garanzie ed essendo un apparecchio elettrico tutti gli accorgimenti di sicurezza e il consumo elettrico.
Infine un occhio allo spazio disponibile e al design ci consentirà di fare la scelta più giusta. 

Vedi anche:

Ferro da stiro Philips

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Come pulire la piastra del ferro da stiro

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